

La perdita di Raffaele ha gettato nello sconforto anche noi amici e volontari di “Samia insieme per l’uguaglianza” che, pur essendo una piccola associazione, per Raffaele non aveva importanza, la sua disponibilità non era legata alla notorietà di chi lo contattava o alla visibilità che l’evento gli avrebbe dato.
Grazie alla fraterna e affettiva amicizia reciproca con Claudia, abbiamo avuto modo di conoscere la grande disponibilità di Raffaele nel mettere a disposizione di noi volontari inesperti la sua competenza sempre con la nota semplicità di stile: così abbiamo organizzato con lui il ciclo delle guerre dimenticate nella scuola serale Gandhi, lo abbiamo ascoltato più volte nei suoi racconti sull’Africa di cui era narratore appassionato, quando descriveva la vita dei suoi abitanti, oppure quando contestava l‘opinione di chi considerava un’invasione l’arrivo di migranti sulle nostre coste.
Invitato, era sempre disponibile nonostante i suoi impegni giornalieri in radio e i viaggi nella sua amata Africa: da ultimo ma non meno importante a noi dell’associazione “Samia-insieme per l’uguaglianza” ha dedicato molti incontri per l’organizzazione del ciclo su paesi del continente africano, dandoci preziosi consigli e offrendosi di presentarci giornalisti e scrittori di paesi africani, per dare voce a chi non poteva raccontare le ingiustizie e le speranze della propria condizione di vita.
Nei suoi reportage lo sentiamo partecipare con la sua umanità ai racconti di guerre, violenze, sopraffazioni , prendendo sempre posizione nella narrazione di vicende legate alle ingiustizie del sistema economico e di una classe politica connivente che sfrutta le proprie popolazioni, di un continente ricchissimo di materie prime; le racconta dopo esserci entrato, raccogliendo notizie, informazioni e testimonianze di luoghi miseri ma sempre in fermento, di persone animate da straordinaria umanità e dalla speranza di liberarsi dallo sfruttamento: e tutto ciò per non venir mai meno al suo desiderio di verità, di chiarezza e di obiettività in contrasto con le notizie spesso falsate o taciute dai media.
Raffa ci mancherà, lo diciamo spesso a Gisèle, sentiremo la mancanza della sua generosa amicizia e della sua particolare sensibilità e rimpiangeremo l’umanità dei suoi racconti senza dimenticare mai i suoi insegnamenti.
Ciao Raffa!