L'ASSOCIAZIONE SI PRESENTA

Il 23 febbraio 2018 è nata l’associa-zione senza scopo di lucro “Samia-insieme per l’uguaglianza” iscritta alla Casa delle Associazioni e del Volontariato del Municipio 1 di via Marsala 8. E’ un’associazione di volontariato non riconosciuta di carattere culturale con codice fiscale senza partita iva.
Prende il nome da Samia Yussuf Omar, la giovanissima atleta somala che, volendo partecipare alle Olimpiadi del 2012 di Londra, ha percorso il lunghissimo viaggio in Africa per attraversare il Mediterraneo dove è morta. La sua storia uguale a quella di milioni di persone fuggite da guerre e miserie è un modello universale della tenacia e della incrollabile speranza in un futuro migliore: Samìa è una delle innumerevoli eroine del nostro tempo.
Il motivo ispiratore che lega i dieci fondatori dell’Associazione è il rico-noscimento dei diritti inviolabili della persona con particolare riferimento a quelle straniere immigrate o appena arrivate nel nostro Paese.
Il principio di uguaglianza enunciato nell’art. 3 della Costituzione italiana riconosce infatti un valore centrale alla persona e alla sua dignità e comporta nel caso di uomini e donne che si trovano nel nostro paese, non solo obblighi, ma anche diritti a condizione di parità con i cittadini italiani.
Purtroppo ciò non accade soprattutto per tutti coloro che spinti da una fortissima speranza di cambiamento di vita, rischiano dopo anni di viaggi disastrosi e illegalmente costosi, torture e fame, di non raggiungere le nostre coste perché affogati o sequestrati rischiando la vita nelle navi dei salvataggi, in ottemperanza a tutti i decreti disumani che li escludono dal mondo occidentale ricco e fortunato.


Attività 2018 - 2019
Il Consiglio Direttivo del 9 maggio 2018 ha proposto di organizzare le seguenti attività nel primo anno di vita dell’as-sociazione:
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promuovere corsi di lingua italiana gestiti dalla scuola Binari;
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organizzare incontri con esperti su temi dell’immigrazione;
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partecipare a convegni e dibattiti;
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ospitare nella postazione di Samia in via Marsala la Rete Migrazioni e Lavoro e collaborare con i suoi volontari;
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promuovere riunioni del Consiglio Direttivo di verifica delle attività;
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divulgare la filosofia di Samia coinvolgendo altre realtà associative con cui collaborare.
CORSI DI LINGUA ITALIANA
Samia promuove i corsi di lingua italiana della scuola Binari che fa parte della Rete Scuole senza Permesso; nella Casa di via Marsala due volte la settimana si svolgono i corsi di italiano gratuiti rivolti a stranieri di tutti i paesi, in maggior parte richiedenti asilo: 80/100 studenti nell’anno hanno frequentato i corsi per prepararsi ad accedere agli esami, guidati da 15 insegnanti tutti volontari, trovando un ambiente accogliente di persone che ascoltano le loro storie e tradizioni, accompagnandoli a conoscere le nostre abitudini e i principi base della nostra cultura.
La preparazione agli esami attribuisce loro una certificazione importante per accedere al lavoro ma anche per rico-noscere loro la dignità di persone.
Spesso alcuni di loro, più preparati nella lingua, hanno portato le testimonianze del viaggio e del tipo di accoglienza ricevuta in Italia.
E’ stato predisposto un progetto di Alternanza scuola-lavoro per Valentina Taini studentessa di 17 anni del 4° anno dell’istituto chimico Marie Curie, che affiancata da una volontaria esperta, si sta occupando in particolare di due donne poco alfabetizzate.
INCONTRI SU TEMI
DELL'IMMIGRAZIONE
Quest’anno Samia ha svolto la sua attività nel campo dell’immigrazione, privile-giando lo studio delle cause del tragico esodo di masse di popolazioni e la ricerca di soluzioni per continuare a restare concretamente e non solo a parole dalla parte di una cultura di legalità e di accoglienza.
Noi pensiamo che il diritto per eccellenza sia il Diritto di migrare che tutti noi abbiamo e che dobbiamo con forza far valere per riconquistare il principio di uguaglianza ribadito nell’art. 3 del-la Costituzione Italiana violato dalle attuali politiche di esclusione e di cacciate che creano persone illegali senza aver commesso nessun crimine.


Per affrontare e poi approfondire temi così forti e importanti per la loro tragica attualità abbiamo invitato esperti delle migrazioni che hanno trattato vari temi quali disuguaglianza, discriminazione, esclusione, respingimenti.
In particolare: chi sono nella realtà i profughi di cui parlano i mass media? quali diritti hanno i richiedenti asilo e coloro i quali, pur non fuggendo da persecuzioni politiche o da guerre civili, sbarcano sulle nostre coste perché spinti a migrare da bisogni economici o da disastri ambientali? quali ostacoli anche giuridici incontrano per arrivare non solo in Italia, ma anche in Europa? quale accoglienza trovano? a quali diritti sociali possono accedere (lavoro, salute, istruzione)? quali soluzioni si possono ipotizzare per migliorare le cose dopo l’attuazione del cosiddetto ”decreto sicurezza” che con le sue abolizioni avrà come conseguenza inevitabile quella di spingere queste persone verso forme di sostentamento ai margini della legalità?
Tra i diritti fondamentali per lo stato sociale di ogni uomo c’è il diritto al lavoro.
L’approccio e l’approfondimento di questo tema è iniziato per Samia con la collaborazione di Rete Migrazioni e Lavoro nata a seguito del convegno sulle buone pratiche di accoglienza per richiedenti asilo e rifugiati tenutosi presso la Camera del Lavoro di Milano nel febbraio 2018: è costituita da organizzazioni, associazioni, imprese profit e no-profit, gruppi e singoli cittadini impegnati a costruire una società nella quale siano garantiti i diritti inviolabili dell’uomo – libertà, giustizia, uguaglianza – senza distinzio-ne di sesso, etnia, lingua, religione, opinioni politiche, nazionalità, condizio-ni personali.
Attuali membri della rete: Ass. Arcobaleno, Rete scuole senza permesso, Ass. Costituzione Beni Comuni, Ass. OASI, CGIL Camera del Lavoro metropolitano di Milano, Consorzio Comunità Brianza, Fondazio-ne ISMU, Fondazione Verga, Cuccagna Solidale, Randstad – Agenzia per il Lavoro, SAMIA.
